L'HYDROSPEED


L’hydrospeed è un bob fluviale dotato di scafo a forma di catamarano, un bulbo frontale, due galleggianti laterali, spazi per l’alloggiamento delle braccia e del bacino e può essere dotato di maniglie.
Come è fatto l’hydrospeed
I materiali
Due scuole di pensiero, due materiali diversi: la plastica e l’espanso.
La plastica
Materiale più pesante ma più modellabile, permette una maggiore libertà nelle forme. Gli hydro di plastica hanno maniglie di alluminio per aggrapparsi e un tappo per svuotarli in caso entri acqua. Gli hydrospeed di plastica sono normalmente utilizzati nei centri rafting come strumento d’approccio all’attività.
L’espanso
Gli hydrospeed realizzati in espanso sono utilizzati principalmente dai più esperti, che generalmente se lo costruiscono artigianalmente. Fogli di espanso spessi circa 5 cm vengono termosaldati tra loro attraverso l’uso di un phon da carrozziere. Raggiunto lo spessore desiderato viene infine definita la forma finale tramite l’uso di coltelli, fili a caldo e cartavetro. Sono decisamente più leggeri ma più difficili da condurre e richiedono dunque un buon livello tecnico di base. L’alloggiamento delle mani è costituito da un foro semicircolare passante attraverso lo scafo.
L'hydrospeed: un'esperienza unica
Scendere un fiume in hydrospeed è una sensazione unica nel mondo degli sport fluviali. È la sola disciplina fluviale che ti permette un contatto totale tra il proprio corpo ed il fiume.
Comunicare con il fiume
Attraverso lo stretto contatto corpo e fiume infatti si percepiscono fisicamente le correnti, quelle superficiali e quelle più profonde. La discesa diventa quindi una danza, in cui ogni movimento contribuisce a diventare un tutt’uno con l’acqua in cui si è immersi.